Sabato 3 dicembre la diocesi di Viterbo ha accolto il nuovo vescovo Orazio Francesco Piazza. L’intera giornata è stata scandita da un succedere di appuntamenti nei quali il vescovo ha visitato e incontrato diverse realtà significative del territorio viterbese.
Nella mattinata con grande gioia la comunità di Villa Rosa fatta di ospiti, religiose, operatori sanitari, laici e volontari ha accolto Sua Eccellenza.
“Siamo onorati e commossi per questa scelta di venire ad incontrare gli ospiti di questa casa che sono persone con malattie mentali, altre con fragilità organiche e disabilità mentali, o al termine del percorso di vita. La scelta di iniziare il suo ministero episcopale, di venire qui a Villa Rosa, ci dice quanto siano presenti al suo cuore i più bisognosi”. Con questo saluto la superiora locale Suor Maria Giannini, il direttore Nevio Boscariol e i tutti gli operatori sanitari (medici, psicologi, terapisti, fisioterapisti, assistenti sociali, educatori, OSS e tutte le altre) hanno dato il benvenuto al vescovo Piazza.
“Il cuore del vescovo non può che essere vicino alle persone fragili”. Questo l’inizio della riflessione del vescovo Orazio Francesco Piazza che si è soffermato sull’importanza della prossimità e carità come risposte ai bisogni dei malati.
Nel suo pensiero ha ricordato che gestire la dose di non senso che il confronto con il dolore produce è complicato e costoso. C’è bisogno della presenza, capacità di ascolto, amore fraterno e pazienza amorevole per arginare la solitudine e la sofferenza della malattia.
Di qui l’invito a tutti i presenti: “Per ospitare bisogna prepararci a fare spazio. Sentitevi pensati con la mia vicinanza e la mia preghiera. E voi portatemi nel cuore”.